Prese di beneficio a Piazza Affari, FTSE Mib -0,79%

Scattano le prime prese di beneficio per l’FTSE Mib che archivia la sessione infrasettimanale in calo dello 0,79% a 22007 punti.

Chiusura negativa (-0,79%) e sui minimi di giornata per l’FTSE Mib che si appoggia sulla soglia psicologica rappresentata da area 22000 e conclude gli scambi poco sopra a 22007 punti (max: 22343 – min: 22007). Si interrompe la serie di chiusure positive consecutive avviata venerdì scorso ma non quella di massimi consecutivi crescenti.

Sul fronte macro economico europeo la produzione industriale tedesca ha deluso le aspettative degli analisti evidenziando ad agosto un calo dell’1,2% rispetto al mese precedente. Nonostante il dato negativo la tendenza su base annua resta positiva (+2,3%). Male anche gli ordini all’industria, risultati in contrazione dell’1,8% rispetto al mese precedente, contro le attese di un +0,5%.

Molto toniche Saipem che ha messo a segno un rialzo del 7,81% con una chiusura a 8,70 euro e S. Ferragamo, in crescita del 4,60% a 26,15 euro. A seguire Banco Popolare (+1,64% a 13,66 euro), FCA (+1,41% a 12,95 euro), CNH Industrial (+1,03% a 6,385 euro).

Ha prevalso la lettera su Intesa Sanpaolo che ha ceduto il 2,88% a 3,17 euro, Campari (-2,70% a 7,20 euro), Atlantia (-2,42% a 24,61 euro), Tenaris (-1,97% a 11,95 euro), A2A (-1,74% a 1,184 euro), per citare le flessioni più rilevanti.

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