Sebbene la Swiss National Bank stia cercando di contrastare l’attuale fase di apprezzamento del franco svizzero, la divisa elvetica è ancora sopravvalutata. Cala l’export.
In base alle rilevazione dell’Ufficio doganale elvetico, a luglio 2015 l’export ha evidenziato una contrazione in termini reali del 4,9%, a 17,93 miliardi di franchi svizzeri, mentre in termini nominali è sceso del 7,4%.
Le importazioni hanno raggiunto invece quota 14,19 miliardi, in crescita in termini reali dello 0,2%, mentre in termini nominali sono diminuite dell’8,3%.
In questo scenario il Vice Presidente della Banca Centrale svizzera, Fritz Zurbruegg, ha dichiarato che la politica monetaria non sarà modificata in quanto l’attuale livello di tassi negativi sta producendo gli effetti sperati, cioè l’indebolimento del franco. Nonostante ciò la divisa elvetica resta ancora sopravvalutata.